Have yourself a merry little Christmas

 

Puff, pant… spolvera un po’ di qua…spazza un po’ di là…
Mamma mia ci sono le ragnatele su questo blog!

Le voglio togliere, voglio che sia tutto bello pulito e splendente per augurare a tutte voi un bellissimo Natale. Sotto al vostro albero possiate trovare tutto quello che più il vostro cuore desidera.

 

And the winners are…

Ciao a tutte belle creative. Come state? Com’è il tempo lì da voi?

Quando iniziai a studiare inglese, la mia prof. mi spiegò che “il tempo” (Lesson 1 - The weather) era uno degli argomenti preferiti dai sudditi di Sua Maestà per intavolare una conversazione. All’epoca (il paelozoico o giù di lì) mi sembrò una cosa veramente strana, giustificabile solo – nella mia immaginazione di bambina – dal fatto che vedevo l’Inghilterra solo come la patria della pioggia (It’s raining), degli ombrelli (umbrellas) e della nebbia (the fog).

Non avrei mai creduto di trovarmi catapultata in un capitolo del mio English book. Ogni giorno, ovunque e con chiunque, prima o poi (spesso prima), l’argomento tempo salta inevitabilmente fuori. Nella vita quotidiana, come pure in Tv (proliferano i canali tematici sull’argomento e i  metereologi sono diventati star della TV…a proposito…io rivoglio Giuliacci padre!!!) non si può fare a meno di parlarne.

So…what’s the weather like? It’s raining!

Ma…sto divagando…visto che questo stavo scrivendo questo post per dirvi chi sono le vincitrici del mio giveaway.

Allora…cominciamo con la parte più facile:

La prima estratta con il metodo Random:

ossia  COCCINELLE!

L’ultima estratta:

ossia CONSUELO!

(il notaio mi incarica di dirvi che il commenti scelti, invece di 42, sono 39 perché c’erano alcune ripetizioni)

E ora veniamo alla parte più difficile. Lo sapevo che dovevo affidarmi a Random anche in questo caso. Perché? Ma perché è stato difficilissimo scegliere! Mi avete suggerito tantissime idee, una più carina dell’altra, tanti sono i link, a tutorial o ad immagini, che mi avete segnalato. Mi sono piaciuti praticamente tutti!!!!

Dopo lunga, ardua, amletica meditazione…ho scelto FEDERICA perché mi ha suggerito una marea di link.
Per l’impegno profuso, quindi, a lei va il mio premio e il mio grazie!

Mi metto subito all’opera per preparare i premi…ehm…lo so che, in genere, si fanno prima ma….non ho avuto tempo … ancora la parola tempo?

Un abbraccio a tutte,

Giornata Mondiale dei Diritti dell’Infanzia

 

Il 20 Novembre è la Giornata Mondiale dei diritti dell’Infanzia. In questo stesso giorno, nel 1989, presso l’Assemblea delle Nazioni Unite a New York, venne approvata la Convenzione ONU sui diritti dell’Infanzia.

Si tratta di un documento estremamente importante, il culmine di un’attività di legislazione durata anni, con il quale il bambino viene finalmente riconosciuto come un soggetto giuridico portatore di diritti specifici. 

Al bambino vengono riconosciuti (o dovrebbero venir riconosciuti perché, nella realtà dei fatti, ciò spesso non avviene) al pari dell’adulto quelli che sono i diritti universali, oltre a tutta una serie di diritti specifici (ad esempio il diritto al gioco) che l’adulto non può rivendicare.

I diritti dei bambini sanciti dalla Convenzione ONU

Non serve essere geni per vedere come, oggi, molti di questi diritti siano ancora disattesi non solo nei paesi in via di sviluppo ma anche qui da noi…la cronaca di questi ultimi giorni parla da sola.

Allora è necessario rimboccarsi le maniche e cercare di fare qualcosa anche nel nostro piccolo come genitori, educatori, nonni, zii…uomini e donne.

Non servono azioni eclatanti, gesti da supereroi…come diceva un famoso spot “Basta poco…che ce vo!

 

 

 

 

 

Queste, ovviamente, e alcune delle tante onlus o fondazioni che si occupano d’infanzia e solo alcuni dei modi per donare un sorriso a un bambino.

Importante, poi, è quello che noi facciamo con i nostri bambini: insegniamo loro quelli che sono i loro diritti  in modo che sappiano riconoscere quando vengono violati; facciamo loro capire che questi diritti spettano a tutti i bambini in ogni parte del mondo in modo che, da grandi, siano adulti impegnati nella tutela dell’infanzia; stiamo attenti ai loro bisogni (ma a quelli veri) in modo che non siamo noi i primi a non vedere in loro dei soggetti unici, con bisogni/diritti unici.

L'Italia ha ratificato (impegnandosi ad adeguare la propria legislazione a quanto sancito nel testo ONU) la Convenzione il 27 maggio 1991 con la legge n. 176 e a tutt'oggi 193 Stati, un numero addirittura superiore a quello degli Stati membri dell'ONU, sono parte della Convenzione. 

Di questo numero non fanno parte Stati Uniti (questa cosa mi rende triste perché adoro questo grande paese) e Somalia.

I miei primi 40 anni!

 

Eh sì, sono arrivati anche gli anta.

 

 

Mi sembra ieri che andavo all’asilo col panierino e il grembiulino rosa e ora è già arrivato il giorno che per spengere le candeline sulla torta ci vuole l’intervento del 115!!!!

 

 

Con gli anta arrivano inevitabili i bilanci ma in questo momento non mi va tanto di pensarci. Non mi va di essere triste pensando a quante cose mi sono lasciata dietro, alle tante occasioni perse, ai tanti errori fatti, alle persone care che non ci sono più…

Oggi voglio essere felice, voglio vedere il bicchiere mezzo pieno, voglio pensare che per ogni errore fatto c’è stato anche qualcosa di buono che ho seminato; per ogni occasione mancata, ce n’è stata una che ho colta; per ogni dolore, c’è stata una gioia; che i miei cari sono comunque accanto a me e che hanno mandato altre persone a farmi compagnia lungo il cammino…

Come lessi una volta in un libro: questo è il primo giorno del resto della mia vita…

Tutti a tavola!

 

Qualche tempo fa mi sono iscritta allo swap di Laura (Che Birba) , pisana come me, avente come tema la cucina.

Credo  di averlo già detto che la cucina è una delle mie passioni, sia in qualità di cuoca (più o meno pasticciona),

 

 

che come gourmet…

 

ehi micio…smetti di annusarmi…volevo dire buongustaia!

 

 

E va bene…non posso nascondervi nulla: golosona va bene?! Comunque non sono affatto grassa: ho solo l’ossatura grossa e il metabolismo lento.

Ma torniamo allo swap di Laura. Io sono stata abbinata a Aurore (Sweet Handicrafts), che abita…a Pisa a pochi chilometri da casa mia!

Ecco che cosa mi ha inviato.

 

Per Diana (Sul filo della fantasia), a cui dovevo spedire, ho cucinato (o ho cucito…vedete un po’ voi) una gingerwoman.

 

mmm…sapete che mi sembra di sentire l’odore della cannella? Cannella, chiodi di garofano, cioccolata…l’inverno si avvicina…

Oggi mi racconto

 

La cara Susy del blog susycottage, che vi invito a visitare perché è una vera chicca, mi ha gentilmente assegnato un premio:

Susy, from susycottage (a very stunning blog), gave me this award:

 

 

Siccome una delle regole per poterlo ritirare è raccontare 10 cose che ci piacciono, oggi vi tocca starmi ad ascoltare mentre mi racconto un po’.  Del resto il mio blog (lo dice anche il sottotitolo) vuole essere una specie di diario e dove ci si racconta meglio che in un diario?

One of the rules to take this award is to tell you 10 things I like most, so…let me see…
I like…

 

Allora…vediamo… cosa mi piace…mmm….

 

 

Mi piace sognare, entrare in un’altra dimensione dove tutto è possibile e dalla quale molto si può imparare su di noi…

…dreaming, entering another dimension where everything is possible….

 

 

No comment…

 

 

 

Renoir e i suoi dipinti dalle atmosfere rarefatte, dolci, delicate…

Renoir and his fab paintings…

 

Leggere, leggere e ancora leggere…

Reading, reading and reading…. 

 

Maria Callas, la sua voce, la sua storia…

Maria Callas, her voice, her life…

 

 

 

Scrivere. Scrivere mi è sempre piaciuto: da piccola scrivevo poesie, inventavo storie, ero forse l’unica ad essere contenta quando c’era il tema in classe…poi…poi…mi sono convinta (o mi hanno fatto credere?) di non esserne capace e, a poco a poco, ho smesso di farlo così come ho smesso di disegnare, di ballare, di fare tante delle cose che un tempo mi davano piacere. Ora si tratta di avere il coraggio di ricominciare, di non ascoltare quella parte di me che mi vuol far credere di non avere niente da dire.

Writing…

 

 

Lo studio della psicologia: sono affascinata dalla mente umana e dal suo funzionamento.

Psychology: I like studying, trying to understand  the human mind and the way it works.

 

 

Mi piace fare shopping…ma a chi non piace?!

I like shopping…and you?

 

Scaglieri (Isola d’Elba), il mio angolino di Paradiso.

Scaglieri (Elba Island), my little bit of Heaven.

 

 

 

Ricamare…ma questo lo sapete già.

Stitching.

Giro il premio a chiunque si trovi a passare di qui.

I give this award to all of you.

Tea e pasticcini – Tea and cookies

 

Prendete un gruppo di amiche,

Take a group of friends,

 

aggiungete la voglia di scambiarsi un regalo fatto con le proprie sante manine,

add the urge to swap some handmade gifts,

 

la comune passione per il tea,

our love for tea,

 

e per i dolci,
and for cookies too,

 

ed otterrete lo Swap Tea e Pasticcini organizzato da Fiore.

and you’ll have the Tea and Cookies Swap hosted by Fiore.

 

da me per Elisabetta
from me to Elisabetta

 

 

 

da Elisabetta per me
from Elisabetta to me

 

 

 

 

A prestissimo,

See you soon,